"Vogogna - borgo, citta', territorio: Riqualificazione centro storico"

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2013 | Concorso: "Vogogna - borgo, citta', territorio: Riqualificazione centro storico" - La strategia del nostro progetto punta alla ricucitura del tessuto urbano di Vogogna attraverso l’utilizzo degli spazi della Strada Provinciale 166, la quale viene sfruttata come elemento di connessione tra servizi, punti d’interesse e connessioni esistenti. Il primo elemento del progetto sarà quindi un percorso ciclopedonale posto a Nord della Provinciale il quale, dipanandosi tra le due Porte d’accesso al comune, connetterà tra loro il centro urbano e la frazione di Desio, nonché i punti d’interesse, valorizzando le visuali panoramiche. Le Piazze del progetto contribuiranno a connettere i servizi gravitanti sulla stessa area, rendendoli parte dello stesso sistema urbano, facilitandone la fruizione e mitigando la presenza delle autovetture. I Nodi saranno l’ulteriore elemento della strategia, considerato lungo l’asse della provinciale ma potenzialmente espandibile all’intero centro urbano: saranno i punti d’intersezione tra la provinciale e le connessioni al centro storico o in prossimità di elementi di rilevanza paesaggistica. Saranno caratterizzati da indicazioni chiare e dalla valorizzazione dei punti di visuale panoramica. Gli strumenti d’attuazione della strategia saranno principalmente elementi d’arredo riconoscibili e coerenti, combinati a seconda delle esigenze per dare un’idea identitaria dell’area urbana di recente costruzione, un volto per la città nuova. La cornice sarà uno degli elementi più caratteristici dell’intero progetto, che servirà di volta in volta ad evidenziare punti di particolare importanza paesaggistica, indicare elementi d’interesse, o come semplice struttura. Potrà essere diffusa lungo i percorsi ciclopedonali di progetto, soprattutto in corrispondenza dei Nodi, ma anche diventare un elemento caratteristico estendibile a tutto il territorio urbano. Sarà prevalentemente abbinata alle sedute, in modo da formare confortevoli punti panoramici o informativi, ma potrà anche servire da sostegno per coperture vetrate di fermate del bus. La dimensione delle sedute rispetterà un modulo che sarà costante per l’intero progetto, ossia 250×83 cm: secondo tale forma verrà realizzata anche lo schema progettuale delle piazze. Il materiale della seduta sarà la pietra tipica della valle, la Beola grigia, utilizzata anche per la pavimentazione. Materiali ed illuminazione saranno altri due elmenti ricorrenti, utilizzati con forme semplicie lineari, che contribuiranno alla coerenza del progetto. La vegetazione verrà scelta tra quella autoctona o acclimatata, in modo da valorizzare con colori e forme gli elemeti della città. Le porte verranno valorizzate con l’utilizzo della cornice realizzata a scala monumentale, in modo da renderla un oggetto artistico contemporaneo, riconoscibile e inserita del linguaggio del progetto. Il percorso ciclopedonale renderà più sicura la fruizione della provinciale per il traffico non automobilistico, e gli elementi di arredo daranno la possibilità di avere punti di riposo e indicazioni chiare. Il Polo dei Servizi racchiuderà al suo interno la Piazza del Mercato e gli spazi verdi , connettendo Municipio, Ricreatorio e Centro Servizi con percorsi pedonali lineari, i quali aiuteranno anche a mitigare il traffico della provinciale e delle strade ad essa collegate. Verranno aggiunti spazi per eventi publlici (Palco) e si proporrà un Bar-Infopoint che possa contribuire alla vitalità dell’area per diverse fasce d’età, in ogni momento del giorno. La pavimentazione, la suddivione degli spazi e la disposizione dell’arredo seguiranno una maglia ortogonale di modulo costante. I prospetti degli edifici pubblici verranno uniformati con forme ricorrenti (la cornice), differenziati però dall’utilizzo dei materiali (Beola per il Municipio, legno di larice per il Centro Servizi, vegetazione rampicante per il Ricreatorio). La parte pavimentata di Piazza Steffanina verrà ampliata, sul modulo di progetto, in modo da mitigare il traffico della provinciale e facilitare il raggiungimento dei negozi sul fronte Sud, nonché per connettersi ai percorsi verso stazione e centro storico. Il punto panoramico sul Rio della Chiesa rappresenta un’esempio di valorizzazione dei Nodi tra l’ambito di progetto ed il sistema urbano-paesaggistico pre-esistente, nonché un elemento di giunzione tra le due piazze.